Michele Cascella (Ortona, 1892 – Milano, 1989)
Bergamo Alta
China e acquerello su carta Fabriano, 34 x 47 cm
Disegno 23 x 35
Firmata in basso a destra
Titolo manoscritto al centro in basso
In questa elegante veduta di Bergamo Alta, Michele Cascella immortala uno scorcio iconico del centro storico: il camminamento lungo le Mura Venete. Il punto di osservazione scelto dall’artista coglie il saliscendi del viale acciottolato e l’eleganza classica dell’architettura cinquecentesca, inquadrando con sobria armonia le alberature e i pilastri in pietra che introducono alla Città Alta.
L’opera è eseguita con tecnica mista: china acquerellata, un mezzo prediletto da Cascella per la sua capacità di unire precisione grafica e poesia atmosferica. I toni caldi e terrosi, con accenni di rosso-bruno tra gli alberi e nelle figure, conferiscono alla scena una delicatezza malinconica e senza tempo.
Michele Cascella fu uno degli interpreti più sensibili del paesaggio italiano nel Novecento. Proveniente da una famiglia di artisti (il padre Basilio e il fratello Tommaso furono anch’essi pittori e illustratori), Cascella sviluppò uno stile personale e riconoscibile, capace di fondere la tradizione figurativa con un tocco impressionista.
La sua carriera si svolse tra l’Italia, Parigi e gli Stati Uniti, con partecipazioni regolari alla Biennale di Venezia e a numerose mostre internazionali. Le sue opere fanno oggi parte di importanti collezioni pubbliche e private, tra cui la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e il Musée d’Art Moderne di Parigi.
Questa veduta bergamasca rappresenta un raro esempio della produzione grafica di Cascella, molto ricercata per la sua immediatezza espressiva e il valore documentario. Perfetta per arricchire una collezione di arte italiana del Novecento o per chi desidera un’opera d’autore capace di evocare con discrezione la bellezza dei luoghi storici italiani.